Abbiamo iniziato a ricevere informazioni su COVID-19 dai media già a gennaio 2020. Dopo la segnalazione del primo caso di contagio, il 20 marzo il governo ha imposto il coprifuoco a livello nazionale, con l’eccezione delle attività agricole. Le autorità sanitarie hanno invitato tutti i cittadini a rimanere in casa e fare così la propria parte per contribuire al controllo del contagio.
La nostra organizzazione, composta esclusivamente da piccoli produttori, ha subito compreso la gravità della situazione e discusso internamente su come continuare le attività pur rispettando tutte le restrizioni e le regole imposte dal governo e dalle autorità sanitarie.
Qualche anno fa abbiamo creato un fondo per le emergenze da utilizzare a supporto dei nostri soci agricoltori in caso di crisi. E così, mentre continuiamo con le nostre attività agricole, abbiamo individuato cinque priorità su cui investire questo fondo, per aiutare lo staff della cooperativa e i nostri agricoltori nella situazione attuale:
1. Entrate aggiuntive per le donne
Abbiamo dato la possibilità alle donne della nostra organizzazione di confezionare delle mascherine riutilizzabili, fatte con cotone biologico.