L’idea che Fairtrade sia come un tessuto connettivo tra il valore della giustizia sociale e l’azione sul campo è quella che ispira e guida Susan Limisi, coordinatrice per le politiche di genere per Fairtrade Africa, quando affronta queste tematiche in 33 paesi in Africa e Medio Oriente. Una specialista con esperienza sulle tematiche di genere con una preparazione in programmi, monitoraggio, valutazione e counselling psicologico.
Susan ha visto nella missione di Fairtrade l’opportunità di progredire nella parità di genere lungo la filiera agricola, lavorando direttamente con organizzazioni di produttori Fairtrade. “Per Fairtrade, la parità di genere non è un concetto teorico ma un principio e un valore di vita, spiega Susan. Stiamo lavorando per un mondo dove tutti i produttori possano raggiungere un livello di vita sicuro e sostenibile, soddisfacendo il loro potenziale e possano decidere del loro futuro indipendentemente dalla loro appartenenza di genere”.
Con circa 1 miliardo di steli di fiori venduti nel 2020 e più di 40 milioni di Premio Fairtrade generato per i lavoratori dal 2015, Susan Limisi è convinta che il settore dei fiori Fairtrade sia cruciale per raggiungere la parità di genere nella filiera agricola. La chiave, lei dice, è convincere sempre più persone del potere di Fairtrade.
“Nel giorno di San Valentino – uno dei giorni più importanti per la vendita di rose Fairtrade – abbiamo bisogno di amplificare il messaggio che comprando i fiori Fairtrade non solo diamo al consumatore un prodotto di qualità ma abbiamo anche un impatto significativo sulle lavoratrici del settore. Deve essere comunicato in modo chiaro e forte in ogni negozio, in ogni strada”.
Abbiamo parlato con Susan Limisi prima di San Valentino per capire bene come il piccolo gesto di comprare fiori Fairtrade può avere un grande impatto nel costruire un mondo migliore per le agricoltrici.