“Pura vida” al Costa Rica, anche grazie a Fairtrade

Fairtrade International e i suoi membri si sono riuniti per la prima volta in un paese del Centroamerica, il Costa Rica, a San José, in occasione dell’assemblea generale annuale del nostro sistema. È stata per noi una grande occasione per visitare anche alcune esperienze radicate nel territorio, in particolare CoopeVictoria (la più antica cooperativa Fairtrade del Paese con oltre 70 anni di storia) e alcune di più recenti che riguardano la coltivazione di ananas che arrivano anche nel mercato europeo grazie ai canali creati da Fairtrade.

Una cooperativa storica
CoopeVictoria si trova nel nord del paese, in un’area montuosa. È stata fondata nel 1943 e raccoglie circa 3000 piccoli produttori di caffè e canna da zucchero. Le donne rappresentano il 33% di essi e circa il 7% sono sotto i 30 anni. I benefici del Fairtrade si riverberano  su una vasta area con cinque centri abitati di circa 22.000 residenti. E’ l’esempio di come il nostro lavoro insieme ai produttori possa creare impatto positivo e duraturo nel tempo con la costruzione, grazie al Premio Fairtrade, di strutture di servizio che vanno dal supermercato cooperativo, alla stazione di rifornimento per i carburanti, al supporto scolastico e sanitario. CoopeVictoria, è anche l’esempio di come il lavoro cooperativo possa essere professionale e nel contempo cambiare la vita e le condizioni delle comunità circostanti. I soci della cooperativa ci hanno guidato nella visita al loro beneficio per il caffè e all’impianto per la lavorazione della canna da zucchero,  e ci hanno portato sui campi per vedere le coltivazioni. Ci hanno poi invitati a pranzo nella loro sede con una tipica “comida contadina” a base di pollo, arroz (riso) e verdure dei loro campi, concludendo con un caffè “espresso” Fairtrade della loro selezione Top. Un aspetto importante e significativo del  loro lavoro è anche l’ingresso dei prodotti nel mercato interno del Costa Rica, in modo da non destinarli solo all’esportazione.

Ananas in Costa Rica
A Pital de San Carlos abbiamo visitato tre siti produttivi di agricoltura familiare che lavorano con l’azienda italiana Nicofrutta. Quello che ci ha colpito di più è l’estensione delle coltivazioni di ananas. Nella zona si produce circa il 40% dell’a del Costa Rica e per molti anni le uniche aziende presenti sono state le grandi corporation del settore, che hanno provocato un impatto notevole sulle condizioni di vita e di lavoro dei piccoli agricoltori locali.
Grazie ad aziende come Nicofrutta e alla sua consociata locale Nicoverde, da oltre 10 anni si è iniziato e consolidato un processo di autonomia che ha consentito, con l’ impatto del Prezzo e del Premio Fairtrade, di migliorare le condizioni di vita e di lavoro nei campi e di iniziare un processo di agricoltura più sostenibile. La componente agrochimica è stata ridotta del 40% ed entro il 2019 l’obiettivo è quello di arrivare al 60% in modo da creare condizioni migliori per tutta la regione e le famiglie che vivono ed operano nel settore agricolo.

E’ interessante notare che si sono create ulteriori occasioni di lavoro per le donne nella produzione di concimi organici e naturali. Abbiamo avuto anche l’opportunità di assaggiare ananas direttamente raccolte nel campo e maturate grazie al sole dei tropici e toccare con mano l’impatto positivo di Fairtrade ha reso più dolce il nostro viaggio.
Il motto ed il saluto dei Ticos ( nome degli abitanti di San José) è “Pura Vida”: e così noi di Fairtrade vorremmo salutare tutti con un augurio di un futuro migliore insieme.
Paolo Pastore, direttore Fairtrade Italia

Storie: Le ultime news