L’estrazione dell’oro
Nell’industria dell’oro, circa il 90% delle persone sono impiegate in piccole miniere artigianali, caratterizzate da una scarsa tecnologia e dall’impiego di molta forza lavoro. Si guadagnano da vivere in queste miniere circa 40 milioni di persone economicamente vulnerabili.
Per questi minatori la vita non è facile: spesso vivono in alloggi scadenti, senza accesso all’istruzione e all’assistenza sanitaria, in comunità in cui mancano i servizi igienico-sanitari e non c’è acqua potabile.
Il loro lavoro è molto pericoloso: per separare l’oro dagli altri minerali maneggiano sostanze chimiche come il mercurio e il cianuro che, se non sono usate correttamente, possono causare danni gravi alle persone e all’ambiente.
Come se non bastasse, questi minatori non hanno potere contrattuale e dipendono da intermediari che spesso non pagano il loro oro al prezzo di mercato, ma fino al 30% in meno.