Consumo critico: cosa si intende, come è nato e come è cambiato
Scopri con Fairtrade il significato di Consumo Critico, la sua origine e come adottare un approccio critico al consumo nella nostra vita quotidiana.
Continua a leggere“Abbiamo fatto un salto qualitativo, sociale, ambientale, economico. Abbiamo lavorato intensamente per migliorare le nostre produzioni e il ritorno è stato notevole: benefici per i piccoli produttori ma anche per le comunità”
Gonzalo Rios, direttore di Acopagro.
“Prima di coltivare il cacao, la maggior parte dei contadini coltivava la coca, dappertutto. Tutti erano coltivatori di coca. La zona era piena di terroristi, mercanti di droga e i militari erano ovunque. Era pericoloso, le persone venivano uccise ogni giorno. Ora possiamo piantare altre piante come il cacao e Fairtrade ci aiuta a realizzare tutto questo”. Washington Rodriguez Ortiz è un contadino che vive nella regione di San Martin, in Perù. Devastata per anni dalla coltivazione di droga per il narcotraffico, grazie a un programma delle Nazioni Unite e con l’aiuto di Fairtrade, ora ospita una delle qualità più pregiate di cacao biologico destinato al mercato internazionale.
La Cooperativa Agraria Cacaotera Acopagro Ltda(ACOPAGRO), di cui fa parte Washington, coltiva cacao nella regione di San Martín in Perù, dove prima i contadini lavoravano la coca. È stata fondata nel 1997 da 27 agricoltori e nel 2004 ha ottenuto la certificazione Fairtrade.
Oggi ACOPAGRO conta oltre 2000 soci che lavorano in quattro diverse province della regione di San Martín. Si lavora per migliorare continuamente la qualità della coltivazione del cacao (nelle varietà criollo, forastero, trinitario) e assicurare la stabilità del mercato.
La maggior parte del premio di Acopagro viene investito proprio per migliorare la qualità del prodotto: nuovi impianti, maggiore produttività, passaggio al biologico, corsi di formazione per il personale. Il resto va tutto per le famiglie: salute, ambiente, parità di genere i capitoli più importanti.
È con questi denari che Acopagro ha piantato 2 milioni di alberi destinati alla riforestazione dell’area in cui opera e ha preso in concessione dal governo regionale di San Martin 110 ettari di bosco per 40 anni.
Un’altra delle iniziative realizzate grazie al premio è stato lo screening del tumore del collo dell’utero rivolto a 800 donne della cooperativa.