Grazie ad una nuova partnership con Satelligence, parte la mappatura satellitare delle organizzazioni
Il programma favorirà l’accesso ai dati di monitoraggio satellitare per la tutela delle foreste, in ottemperanza all'EUDR
Continua a leggereAutorità pubbliche in tutta Europa d’ora in avanti potranno liberamente inserire il “commercio equo” come criterio per l’acquisto di prodotti sostenibili, e rispetto a ciò otterranno un punteggio addizionale. La nuova direttiva europea sugli approvvigionamenti all’interno dell’Unione Europea è stata votata lo scorso gennaio con larga maggioranza dai Membri del Parlamento Europeo dopo un accordo politico raggiunto dal Consiglio dei Ministri.
La possibilità di considerare aspetti sociali e ambientali nella valutazione di un prodotto è un passo in avanti importante. Inoltre la nuova direttiva fa riferimento esplicito a robusti schemi di certificazione come prova di conformità con requisiti di sostenibilità per avviare delle gare d’appalto.
Il movimento internazionale del commercio equo promuove il nuovo testo di legge, che dovrebbe rassicurare e incoraggiare le autorità pubbliche in Europa a supportare i produttori del commercio equo attraverso i propri acquisti. La nuove leggi europee dovrebbero inoltre auspicabilmente portare altri su un cammino di sviluppo sostenibile.
La nuova direttiva europea entrerà in vigore da marzo 2014. Gli Stati Membri avranno poi due anni di tempo per trasformarla in legge nazionale.
Per maggiori informazioni: http://www.fairtrade.net/single-view+M55b76f77da4.html